La sperimentazione animale è un tema di grande attualità. Nessuno vorrebbe farla, se fosse possibile, ma al momento è necessaria e indispensabile. Come si possono studiare gli effetti delle molecole sul cervello senza usare animali? Questo si chiede la docente universitaria e Senatrice Elena Cattaneo in un articolo pubblicato su Repubblica.it. Oggi non si può.
“Grazie alla scienza abbiamo imparato a calibrare numeri, dosi e funzioni, evitando ogni sofferenza all’animale”. Fortunatamente, infatti, la scienza continua ad avanzare e ora gli animali da laboratorio vivono in condizioni molto diverse da un tempo: se ne usano di meno, con molta più attenzione e risultati sempre più attendibili.
La riflessione è d’obbligo perché, prosegue l’articolo, “se oggi curiamo malattie infettive mortali, attenuiamo dolori lancinanti, stabilizziamo l’umore, salviamo i nostri figli e portiamo a remissione alcune forme di cancro, lo dobbiamo al lavoro svolto anche sugli animali“. E dovremmo riconoscerlo.
Fonte: Repubblica.it