Modificazioni genetiche, human enhancement , biologia sintetica, tecniche di fecondazione assistita. I progressi della ricerca sul DNA aprono nuovi orizzonti che impongono di ripensare i rapporti tra scienza e società.
Affrontando questi temi è fin troppo facile scivolare in discussioni pedanti, in prese di posizione ideologiche o in raccapriccianti luoghi comuni, come purtroppo dimostra parte della letteratura del settore, almeno nel nostro paese.
Il libro Geni a Nudo, scritto a quattro mani da Helga Nowotny e Giuseppe Testa, si allontana da queste tendenze perniciose e offre un taglio estremamente elegante e originale su quello che cambia (che dovrà, che dovrebbe cambiare?) all’interfaccia fra società e scienza, alla luce dei cambiamenti più recenti introdotti dalle tecnologie genetiche.
Ciascun tema (gli autori ne scelgono sette) è trattato con estrema sintesi, e senza la pretesa di offrire risposte definitive. Ne viene fuori un concentrato di spunti inediti da cui osservare e approfondire la materia. Particolarmente interessante è la descrizione del rapporto fra l’evoluzione delle tecnologie “materiali”, come quelle che scaturiscono dalla ricerca genetica, e quelle “umane”, come il diritto, la governance e la bioetica, che insieme contribuiscono a dare forma al futuro.
Helga Nowotny è presidente del Consiglio Europeo della Ricerca. Giuseppe Testa dirige a Milano il laboratorio di epigenetica delle cellule staminali dell’IEO.
Sergio Pistoi
Geni a Nudo
Codice Edizioni, 2012
Euro: 15,00 €
Tot. pagine: 184
ISBN: 978-88-7578183-5
Traduzione di Virginio Sala.