Immaginiamo per un attimo la ricerca come una bellissima e rigogliosa pianta: la libertà potrebbe essere il florido terreno su cui cresce, fondamentale per la sua buona salute; le scoperte quotidiane come i suoi fiori, risultato finale di un lungo lavoro nascosto tra i rami; e i parassiti come le bufale scientifiche che minano la sua integrità e bellezza. Affinché la pianta della ricerca continui a crescere, oggi più che mai è necessario prendersene cura coltivando la curiosità e ancorandosi alle prove che, come acqua e luce, sono risorse fondamentali per la sua sopravvivenza.
Libertà di ricerca come diritto fondamentale, nuove scoperte nel campo delle cellule staminali e come imparare a riconoscere una bufala scientifica: questi saranno alcuni dei temi che verranno affrontati durante i seminari, i dibattiti e le visite ai laboratori di ricerca nell’ambito di UniStem Day 2017, il più grande evento europeo di divulgazione scientifica. L’amore per la scienza si forma in giovane età, e proprio per questo UniStem Day è dedicato agli studenti delle superiori: il 17 marzo potranno incontrare ricercatori e divulgatori scientifici di fama nazionale e internazionale, che lavorano nei più importanti Atenei d’Italia ed Europa.
Grazie al supporto di centinaia di persone che ogni anno partecipano all’organizzazione di questo importante evento divulgativo, UniStem Day continua a crescere, e a coinvolgere sempre più giovani. Anche attraverso i social network come Facebook, dove ogni giorno viene postato, sulla pagina ufficiale, un breve video divulgativo per rispondere ad una curiosità scientifica.
L’appuntamento è quindi per Venerdì 17 Marzo 2017, in oltre 70 atenei e centri di ricerca sparsi per il vecchio continente e sui nostri siti e social network Facebook e Twitter.